L’UNICEF, in linea con i principi stabiliti dalla Convenzione sui diritti dell’infanzia, ha avviato da tempo un’importante riflessione sul ruolo di una scuola in grado di essere “amica dei bambini”, che sappia anche coinvolgere tutti gli alunni, soprattutto quelli più vulnerabili, e i loro genitori in un ambiente in cui i bambini imparino a sviluppare autostima e fiducia, le basi per crescere felici e responsabili. Risulta dunque prioritario per insegnanti e genitori prendersi cura dei bambini, ascoltarli, occuparsi di loro, parlargli e farli parlare, promuovere un’atmosfera umana. Oggi però questo non basta, poiché il formidabile apporto della conoscenza scientifica riguardante il problema dell’apprendimento, rende necessaria una formazione rinnovata che possa rispondere e meglio armonizzare la classe nel suo insieme, tenendo presenti le esigenze di ognuno.
Buon anno scolastico!
Annamaria Natalini…