CONTESTO CULTURALE E TERRITORIALE
Il territorio di pertinenza dell’ Istituto comprende il Comune di Chiaravalle con la frazione di Grancetta.
Il comune sorge sulla sinistra del fiume Esino, nella bassa Vallesina, a pochi chilometri dal casello autostradale, dall’aeroporto e dal porto di Ancona.
Chiaravalle ha una popolazione di circa 14.000 abitanti, incrementata da costanti fenomeni migratori per cui il tessuto sociale appare ricco ed eterogeneo. Ultimamente, in seguito alla crisi economica che si sta attraversando, si evidenzia un aumento di flussi migratori sia in entrata che in uscita, con il conseguente cambiamento della fisionomia di alcune classi in maniera più frequente di quanto potesse accadere negli anni passati.
In questo contesto sociale la nostra Istituzione Scolastica rappresenta un punto forte di riferimento, il luogo precipuo per incisive esperienze di formazione, di relazione ed integrazione e per l’acquisizione di competenze e conoscenze significative.
Perché l’Istituto Comprensivo si ispira ai valori della grande scienziata, premio Nobel per la Medicina, Rita Levi-Montalcini di cui porta il nome?
– Per la sua grande determinazione, forza, tenacia, passione per le cose in cui ha creduto, per l’amore per lo studio e per la ricerca.
– Perché modello di bellezza ed eleganza che scardina gli stereotipi della bellezza oggi imperanti.
– Perché è stata una donna che ha conquistato con fermezza il diritto a realizzarsi in una dimensione appannaggio dell’universo maschile e in un periodo storico dettato da persecuzioni e discriminazioni razziali.
– Perché ha creduto nell’istruzione come strumento più importante per il riconoscimento della dignità di ogni essere umano e, in particolare, di ogni donna.
– Perché è stata e sempre rimarrà una figura di spicco nel panorama culturale italiano, che ha dato lustro al nostro Paese nel mondo.
– Perché è sempre stata una grande sostenitrice dei giovani, incitandoli a superare ogni difficoltà e ad allargare gli orizzonti del proprio sguardo al mondo che li circonda.
– Perché costituisca un esempio e un punto di riferimento per i nostri ragazzi in una società che sta trascurando valori e ideali.
Un privilegio per noi sposare il suo nome alla nostra scuola.
Speriamo di esserne degni.