Giorno della Memoria
Lunedì 27 gennaio, Giorno della Memoria, a 75 anni dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz, le alunne e gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di I grado “Manzoni” hanno partecipato all’incontro promosso dall’amministrazione comunale in ricordo della Shoah, presso il teatro di Chiaravalle, alla presenza dell’assessore Francesco Favi e del presidente della sezione chiaravallese dell’ANPI, Cristiano Cecchini. Durante l’incontro è stata proiettata una toccante intervista rilasciata, nel primo anniversario della sua nomina, dalla Senatrice Liliana Segre. Nella seconda parte è stato proposto il foto-reportage della Carovana dei Pacifici, l’iniziativa a cui il 23 gennaio hanno preso parte i bambini e i ragazzi delle scuole di Chiaravalle, le cui coloratissime sagome pacifiche hanno riempito il centro con pensieri sulla nonviolenza: pensieri che sono stati poi letti dai ragazzi stessi in teatro al termine dell’iniziativa. A Liliana Segre il Comune di Chiaravalle ha conferito lo scorso dicembre la cittadinanza onoraria poiché “dal 1990 ha visitato molte scuole portando la sua testimonianza di deportata, nell’impegno di far comprendere ai più giovani l’esperienza vissuta e la violenza subita, promuovendo in ogni sede campagne per i diritti umani”. Il messaggio che la stessa Senatrice vuole trasmettere alle nuove generazioni è quello di contrastare l’indifferenza e di tenere viva la memoria che è un bene prezioso e doveroso da coltivare per difendere i diritti umani e la democrazia.…







Come da tradizione, in occasione del Natale, la scuola dell’infanzia Mario Lodi sostiene progetti di solidarietà per sensibilizzare i bambini a quelle situazioni e realtà bisognose spesso solo apparentemente lontane da loro. In continuità con l’attenzione che in passato la scuola ha dedicando al “PROGETTO PARCO”, quest’anno è stato scelto di mettere al centro l’ambiente, la nostra casa comune: vorremmo piantare alberi a distanza in diverse parti del mondo, avvalendoci della piattaforma Treedom.net. Concretamente, una volta raccolti i fondi, le insegnanti presenteranno ai bambini le schede dei diversi alberi con le loro caratteristiche ( significato del nome, qualità, assorbimenti CO2, sviluppo economico, protezione ambientale, ecc..) e insieme sceglieranno quale piantare. Ogni albero di Treedom ha una pagina on-line, viene geolocalizzato e fotografato così da poter essere monitorato nel tempo. Per rendere più tangibile il progetto a cui aderire, a scuola i bambini pianteranno dei semini in piccoli vasetti e una volta portati a casa ne dovranno avere cura fino a primavera, quando piantumeranno le giovani piantine in giardino. La raccolta fondi si svolgerà in ogni sezione e si concluderà il 20 dicembre.



